Pubblicata la prima nota dei Lavori Pubblici sulle NTC 2018

Il 22 marzo è entrato in vigore l’aggiornamento delle NTC 2018, le Norme Tecniche per le Costruzioni. Il Consiglio Superiore dei lavori Pubblici ha pubblicato la prima Nota riguardante l’applicazione del Decreto e le procedure autorizzative e di qualificazione del servizio tecnico centrale.

Una delle novità introdotte dalla nota è l’aggiornamento della qualificazione da parte dei produttori di elemento in acciaio per calcestruzzo armato precompresso, che deve essere operativo entro tre mesi.

Le autorizzazioni rilasciate finora per elementi prefabbricati, elementi strutturali e sistemi costruttivi in legno massiccio, legno lamellare e pannelli a base di legno, invece rimangono valide fino al primo rinnovo, quando dovranno essere emessi provvedimenti autorizzativi ai sensi del Dm 17.01.2018.

Il Servizio Tecnico Centrale (STC) continuerà ad attenersi alle procedure finora adottate e ai relativi provvedimenti autorizzativi e/o di qualificazione in corso di validità, fino alla loro naturale scadenza, per essere poi rinnovati ai sensi del D.M. 17.01.2018.

Nessuna novità invece per gli organismi di valutazione e verifica della costanza della prestazione dei prodotti da costruzione destinati alle opere di ingegneria strutturale e geotecnica, in quanto regolati da norme sovranazionali, quali il Regolamento (UE) n. 305/2011, e dal relativo provvedimento attuativo nazionale (D.Lgs. 106/2017).

Per i laboratori per la certificazione di prove sui materiali da costruzione, di prove geotecniche sui terreni, sulle rocce e in situ, rimangono validi i decreti autorizzativi rilasciati dal STC fino alla loro scadenza. Al momento del primo rinnovo verranno emessi i Decreti autorizzativi ai sensi del nuovo decreto. I Laboratori in ogni caso hanno l’obbligo di adeguare le proprie procedure ed attività a quanto riportato nel DM 17.01.2018.

Le novità riguardano anche il testo normativo delle NTC, che è stato parzialmente rivisto e aggiornato, in relazione all’evoluzione tecnico-scientifica del settore delle costruzioni, a seguito dell’aggiornamento delle disposizioni dell’Unione Europea sulla libera circolazione dei prodotti da costruzione (Regolamento UE n. 305/2011 del 9 marzo 2011), e nella prospettiva di una sempre maggiore integrazione delle norme nazionali con i documenti normativi europei e con gli Eurocodici. Sono stati quindi aggiornati i riferimenti normativi e si è attuata una complessiva riorganizzazione delle norme.

Il testo normativo è stato semplificato e chiarito, rispondendo alla richiesta dei settori istituzionali, professionali e produttivi, che necessitavano di maggiore operatività delle NTC, anche al fine di agevolarne il rispetto e la pratica applicazione nei diversi contesti operativi: dal mondo della produzione di materiali e componenti strutturali, al settore della progettazione e realizzazione delle opere, agli ambiti istituzionali preposti alla verifica di conformità dei progetti ed al controllo di qualità di prodotto e di processo.

Una novità degna di nota è l’inserimento di importanti innovazioni nel campo dell’ingegneria antisismica e per gli interventi sugli edifici esistenti, ambiti di grandissima importanza per il Paese.

Le NTC 2018 saranno applicabili dal trentesimo giorno dalla pubblicazione in G.U.R.I., indipendentemente dalla emanazione della relativa Circolare riportante le relative istruzioni applicative.