Nuovo regolamento di Verifica dell’Impatto Ambientale

Con il Decreto 13 dicembre 2017, n. 342 del Ministero dell’Ambiente, sono stati emanati la nuova articolazione, l’organizzazione, le modalità di funzionamento della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale – VIA e VAS e del Comitato Tecnico Istruttorio. Sono state inoltre disciplinate le situazioni di inconferibilità, incompatibilità e conflitto di interessi.

Il nuovo regolamento ha introdotto novità riguardanti diversi aspetti, come la riduzione del numero delle sottocommissioni, con la finalità di agevolare i passaggi di tipo procedurale e snellire l’articolazione della Commissione. Sono state apportate modifiche per rendere più efficace l’integrazione delle attività tra l’Autorità Competente (Direzione per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali) e la Commissione. Inoltre si è voluto semplificare la modalità operativa dell’attività istruttoria tramite l’utilizzo della telematica: è stato infatti previsto esclusivamente l’utilizzo della documentazione in formato digitale, la gestione dei flussi in formato elettronico ed anche la partecipazione in via telematica.

Sono stati anche calibrati gli iter di approvazione interni dei pareri in funzione del tipo di procedimento.

Nel decreto sono specificati anche i compiti, l’organizzazione e il funzionamento del Comitato Tecnico Istruttorio quale organo di supporto.

Dal 22 gennaio 2018 saranno disponibili, sul Portale delle Valutazioni Ambientali, i pareri della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale – VIA e VAS relativi alle procedure di VAS e di VIA, messi a diposizione dalla Direzione generale per le Valutazioni e le Autorizzazioni Ambientali subito dopo l’approvazione da parte dell’assemblea plenaria.

Questa operazione vuole assicurare la massima trasparenza e la più completa e tempestiva informazione al pubblico per permettere una partecipazione efficace e attiva dei cittadini.

Per maggiori dettagli riguardanti il regolamento, ve lo alleghiamo di seguito: Decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 13 dicembre 2017, n. 342.