Domotica: come evolve il mercato in Italia

La domotica è un concetto che si sta diffondendo molto rapidamente, in Italia, diventando una delle principali scelte dei consumatori.

Per ciò che riguarda gli italiani, secondo gli ultimi dati la conoscenza degli oggetti della casa innovativi e connessi è quasi completa:  il 60% degli intervistati ha affermato di aver sentito parlare di dispositivi domotici.

Dall’analisi dei dati si osserva anche quali sono i canali di comunicazione. In pole position si trovano ancora quelli tradizionali quali TV e giornali (anche se in calo rispetto agli anni precedenti), immediatamente seguiti da internet.

Il mercato della Smart Home

In Italia, il mercato della Smart Home cresce quasi con lo stesso ritmo degli altri paesi europei, anche se c’è una notevole differenza in termini di spesa.

In questo senso, infatti, l’Europa è dominata da Germania (con circa 1.8 miliardi di euro, al 2018), Gran Bretagna (1.7 miliardi di euro) e Francia (800 milioni di euro). In Italia la spesa si aggira intorno a 300 milioni di euro.

Si tratta, comunque, di un valore da non sottovalutare, poiché mostra come gli italiani stiano adottando le soluzioni tecnologiche innovative. La spesa nel 2018 è infatti in crescita del 52% rispetto al 2017.

Le categorie di prodotti acquistati

Il mercato della domotica è trainato dagli home speaker, che nel 2018 sono approdati in Italia ricevendo un’accoglienza molto calorosa, e consentendo a molte persone di conoscere il settore.

Tuttavia, l’area degli home speaker non è la più diffusa in Italia. Al primo posto si collocano infatti soluzioni pensate per garantire la sicurezza (porte e finestre, o accessori per le stesse), seguite a 20 punti percentuali di distanza dagli home speaker.

Il 14% degli italiani, inoltre, ha deciso di adottare un elettrodomestico di ultima generazione con funzioni innovative. La maggior parte degli intervistati tuttavia dichiara di non riuscire ancora ad utilizzare abitualmente le funzionalità Smart.

La crescita del mercato è motivata anche dalla sempre più frequente adozione di dispositivi di climatizzazione Smart e regolabili da app. La scelta di questi prodotti è motivata dal desiderio di risparmiare sulla bolletta energetica ed evitare gli sprechi.

Nel campo delle “altre applicazioni”, che rappresentano il complemento a 100, figurano sistemi di illuminazione interconnessi e moderni.

I canali di vendita

Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano, i canali di vendita tradizionali stanno perdendo molti punti nella vendita di dispositivi domotici.

La motivazione con tutta probabilità è da attribuire alla scarsa conoscenza e assistenza che molti dei rivenditori tradizionali forniscono.

Nonostante questo, però, la filiera tradizionale è ancora la più grande quota di mercato.

Stanno pericolosamente crescendo, però, gli eRetailer e i retailer multicanale, grazie alla loro elevata conoscenza della domotica e dei prodotti pensati per la Smart Home.