Il preventivo scritto diventa obbligatorio

Il preventivo scritto diventa obbligatorio

Con la “Legge concorrenza” approvata a inizio agosto diventa obbligatorio per i professionisti il preventivo scritto o digitale in cui andranno indicati titoli e specializzazioni.
Recita infatti il testo della legge: “Il professionista deve rendere noto obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, al cliente il grado di complessità dell’incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento fino alla conclusione dell’incarico. In ogni caso la misura del compenso è previamente resa nota al cliente obbligatoriamente, in forma scritta o digitale, con un preventivo di massima, deve essere adeguata all’importanza dell’opera e va pattuita indicando per le singole prestazioni tutte le voci di costo, comprensive di spese, oneri e contributi”.

Con il comma 152, la Legge Concorrenza obbliga i professionisti iscritti a ordini e collegi ad indicare e comunicare i titoli posseduti e le eventuali specializzazioni, al fine di assicurare la trasparenza delle informazioni nei confronti dell’utenza. “Ad oggi – spiega il Dossier del Senato – la comunicazione di titoli e specializzazioni costituisce una facoltà per il professionista e non un obbligo”.