Efficienza energetica : Comuni sensibili agli obiettivi Ue

Comuni cercano di prepararsi agli obiettivi del 2020, che prevedono nuovi edifici a bassissime emissioni energetiche. Per questo adeguano i loro regolamenti edilizi per favorire fin da ora le costruzioni in classe energetica A e arrivare preparati all’appuntamento con le disposizioni dell’Unione Europea. Secondo il rapporto dell’osservatorio sui regolamenti edilizi stilato da Legambiente e Cresme, sono Lombardia ed Emilia Romagna le Regioni col maggior numero di Comuni virtuosi. Le normative più evolute in termini di efficienza energetica si trovano invece nelle Province di Trento e Bolzano. I parametri presi in considerazione per le valutazioni sono isolamento termico, utilizzo di fonti rinnovabili, efficienza energetica degli impianti, orientamento e schermatura degli edifici, uso di materiali da costruzioni locali e riciclabili, risparmio idrico e recupero acque meteoriche, isolamento acustico, permeabilità dei suoli. Se gli edifici di nuova costruzione rappresentano un buon inizio verso il raggiungimento degli obiettivi europei, c’è ancora molto da fare per gli immobili esistenti. La loro riqualificazione energetica richiede incentivi stabili e un sistema certo per l’accreditamento dei certificatori.

 

Scritto da Paola Mammarella