Smart City, un osservatorio per la riqualificazione e modernizzazione delle città

Trainare le città verso la modernità attraverso una riforma dal basso. È l’obiettivo dell’osservatorio nazionale sulle Smart City, che secondo il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, mette insieme le migliori pratiche per farle diventare modelli in grado di attivare collaborazioni con i privati.
Nel progetto per la riqualificazione delle città l’Associazione nazionale dei comuni italiani avrà una funzione di raccordo in cui da una parte registrerà le buone pratiche dei comuni e dall’altro le diffonderà per fornire consulenza alle amministrazioni interessate ad effettuare scelte in linea con il raggiungimento degli obiettivi della riqualificazione.
Secondo l’Anci è necessario mettere a sistema le migliori pratiche, ma anche fare rete, mappare le diverse esperienze, individuare e rimuovere i principali ostacoli normativi in campo, classificare tutte le soluzioni tecnologiche esistenti e fare il punto sugli strumenti di programmazione disponibili.
È possibile partecipare all’Osservatorio nelle categorie di fondatore, promotore e sostenitore, prevedendo la partecipazione di aziende e realtà private.
Per riuscire nel proposito è stata attivata una collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca.
Al momento segnali positivi e politiche propositive sono partiti da Napoli, Genova, Firenze, Bari, Venezia e Torino che hanno partecipato ai bandi Smart Cities europei ottenendo, in alcuni casi, dei finanziamenti.