Corso Singolo

La comunicazione come leva progettuale per gli architetti

Il corso si propone di trasferire agli architetti le competenze comunicative necessarie per migliorare l’efficacia e la qualità della comunicazione in ambito tecnico-professionale, con particolare attenzione alla chiarezza, alla sintesi, all’usabilità e all’adeguamento al contesto e agli interlocutori.  Al termine del corso, il professionista disporrà di conoscenze e strumenti operativi per comunicare in modo efficace e appropriato in ogni situazione lavorativa, migliorando l’efficienza e la qualità del lavoro tecnico.

 

Acquista il corso

89,00 

Scopri i dettagli

Il corso ha l’obiettivo di fornire ai professionisti tecnici le competenze per comunicare in modo chiaro, efficace e adeguato in ambito professionale e tecnico, migliorando la gestione dei rapporti interpersonali e dei documenti tecnici.

Architetti e, più in generale, professionisti del settore tecnico.

Modulo 1 – Fondamenti di comunicazione efficace e comunicazione tecnica
  • Shannon e Weaver: trasmissione di segnali
  • Jakobson: funzioni del linguaggio
  • Watzlawick et al.: comunicazione come comportamento e relazione
  • Comunicazione verbale, non verbale e paraverbale
  • Codifica, decodifica, canale, feedback
  • Contesto culturale: high/low context
  • Comunicazione simmetrica e asimmetrica
  • Barriere linguistiche, psicologiche, culturali, gerarchiche, percettive
  • Rumori, interferenze, sovraccarico informativo
  • Scopi e caratteristiche della comunicazione in ambito tecnico
  • Ruoli, vincoli e interlocutori interni/esterni
  • Funzioni della comunicazione tecnica: informare, istruire, documentare
  • Linguaggio settoriale e precisione
  • Comunicazione per specialisti e non specialisti
  • Competenza comunicativa e responsabilità progettuale
  • Applicazioni quotidiane: mail, relazioni, presentazioni
Modulo 2 – Linguaggio, sintesi e visualizzazione nella comunicazione tecnica
  1. Linguaggio settoriale, scientifico-tecnico e specialistico
  2. Accuratezza vs. accessibilità
  3. Coerenza e coesione testuale
  4. Nucleo informativo, struttura logica del testo
  5. Approccio top-down e piramide rovesciata
  6. Eliminare ridondanze e tecnicismi superflui
  7. Il principio KISS: chiarezza, brevità, semplicità
  8. Indici di leggibilità, gestione del tono e dello stile
  9. Uso efficace di titoli, elenchi, grassetti
  10. Dual Coding Theory: testo + immagini
  11. Schemi, tabelle, diagrammi
  12. Chiarezza visiva e coerenza grafica
  13. Equilibrio tra testo, numeri e immagini
  14. Sintesi visiva e documentazione autorevole
Modulo 3 – Comunicazione operativa
  • Comunicazione scritta in ambito tecnico: mail, report, note operative
  • Parlato professionale: riunioni, sopralluoghi, presentazioni
  • Interazione tra ruoli tecnici diversi
  • Tono, registro e reputazione professionale
  • Conformità comunicativa nei documenti ufficiali
  • Microrelazioni con clienti, fornitori, enti pubblici
  • Microculture comunicative: interne, esterne, ibride
  • Gestione delle incomprensioni: check, feedback, parafrasi
  • Aspetti etici e professionali
  • Comunicazione come leva di efficienza organizzativa
Modulo 4 – Applicazioni settoriali
  • Presentazione progettuale
  • Narrazione visiva
  • Dialogo con committenza e Pubblica Amministrazione
  • Lessico pubblico/privato
4 ore
Architetti: 0 CFP

Periti Agrari: CFP attribuiti dai Collegi di appartenenza, salvo loro ultima approvazione

E-learning

Dott.ssa Stefania Valtancoli

apri cv →

Agronomi:

I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Architetti:

I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Geologi:

I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Geometri:

I corsi includono i test intermedi e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Ingegneri:

I corsi devono prevedere una verifica finale obbligatoria, con superamento almeno dell’75% delle domande, prevedono test intermedi, per un totale di almeno 4 domande per ogni CFP. In caso di mancato superamento del test, è possibile ripeterlo al massimo per 3 volte, dopodiché è necessario rivedere il capitolo del corso. Devono essere previsti domande a comparsa casuali almeno ogni 20 minuti; e sono previsti sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Periti Agrari:

I corsi includono i test intermedi e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Periti Industriali:

I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.

Formazione continua dedicata

Con la Formazione Continua hai accesso a più di 200 corsi tutto l’anno

Hai bisogno di più informazioni?

Compila il form e verrai ricontattato

Chiama il 0545916279 o compila il modulo qui sotto. Un operatore ti risponderà in meno di un minuto.

Nome
Accettazione condizioni privacy
Consenso a ricevere comunicazioni di marketing
Torna in alto