Corso Singolo
Gestione dei gruppi di lavoro e problem solving operativo
Il corso si propone di fornire ai professionisti strumenti teorici e operativi per la gestione efficace dei gruppi di lavoro, lo sviluppo della leadership assertiva, la conduzione di riunioni produttive e l’applicazione di tecniche di problem solving.
Al termine del corso, i partecipanti saranno in grado di gestire gruppi di lavoro in modo più consapevole, favorire un clima collaborativo, migliorare l’efficienza operativa e affrontare con maggiore efficacia le complessità quotidiane del contesto professionale.
Acquista il corso
89,00 €
Scopri i dettagli
Obiettivi e destinatari
Il corso ha l’obiettivo di far sviluppare nei partecipanti competenze trasversali e operative per:
- Comprendere le dinamiche dei gruppi di lavoro, riconoscendone le fasi evolutive, i ruoli chiave e le criticità più frequenti, al fine di favorire la coesione e la produttività del team.
- Applicare stili di leadership efficaci e adattabili al contesto, promuovendo una direzione assertiva, la motivazione individuale e collettiva, e una delega consapevole e funzionale.
- Condurre riunioni con efficacia strategica, pianificandole e gestendole in modo strutturato, inclusivo e orientato ai risultati, anche attraverso l’utilizzo di strumenti digitali e tecnologie collaborative.
- Affrontare e risolvere problemi organizzativi in modo sistematico, utilizzando tecniche di analisi e processi decisionali razionali e creativi.
- Ottimizzare la gestione del tempo e delle priorità, adottando strumenti pratici per migliorare la produttività personale e ridurre lo stress lavorativo.
Programma del corso
La gestione efficace del gruppo di lavoro
- Il gruppo di lavoro: definizione, caratteristiche e tipologie
- Differenze tra gruppo e team: struttura, obiettivi, processi
- I fattori chiave dell’efficacia del gruppo: obiettivi condivisi, ruoli, comunicazione, coesione (Hackman, 1987)
- Il ciclo di vita del gruppo: le fasi di sviluppo (Forming, Storming, Norming, Performing – Tuckman, 1965)
- Ruoli formali e informali nei gruppi (Belbin, 1981)
- Integrazione vs differenziazione: come bilanciare autonomia individuale e appartenenza collettiva (Lawrence & Lorsch, 1967)
- Il ruolo del leader nella gestione delle dinamiche di gruppo (Leadership situazionale – Hersey & Blanchard 1984)
- Indicatori di maturità e performance del gruppo
- Disfunzioni ricorrenti nei gruppi e strategie di prevenzione (Lencioni, 2002)
Direzione assertiva, motivazione e delega
- La leadership nei contesti organizzativi: funzioni e responsabilità
- Stili di leadership: autoritario, partecipativo, delegante, trasformazionale (Lewin, Bass & Avolio)
- I fondamenti della leadership assertiva: chiarezza, coerenza, ascolto (Alberti & Emmons, 1970)
- Strategie per motivare il gruppo e rafforzare il senso di appartenenza (Herzberg, 1959; Deci & Ryan, 1985)
- Costruire fiducia e credibilità nel gruppo
- La delega: cosa delegare, a chi e con quali modalità (Drucker, 1954)
- Le fasi operative della delega efficace
- Delegare mantenendo il controllo: monitoraggio e feedback
- Errori frequenti nella delega e come evitarli
Riunioni produttive e lavoro di gruppo
- La riunione come strumento strategico per il lavoro di gruppo (Mintzberg, 1973)
- Tipologie di riunione: informative, decisionali, creative, di monitoraggio
- Gli elementi chiave della riunione efficace: obiettivo, partecipanti, tempi, agenda
- La preparazione: definizione dello scopo, scelta dei partecipanti, documentazione
- Conduzione della riunione: apertura, gestione degli interventi, facilitazione (Kaner, 2014)
- La gestione delle dinamiche relazionali: ascolto, gestione dei conflitti, decisione condivisa
- Evitare dispersioni, inconcludenza e conflitti improduttivi
- Strumenti digitali per la collaborazione e la gestione delle riunioni (Microsoft Teams, Zoom, Miro, Trello, Google Workspace): vantaggi, limiti e criteri di scelta
- Tecnologie di co-creazione e brainstorming visuale (Miro, MURAL, Jamboard – basati su design thinking e facilitazione visuale
- Follow-up: verbalizzazione, responsabilità operative, controllo esiti
- Criteri per valutare l’efficacia di una riunione
Problem solving e gestione del tempo
- Il problema nel contesto organizzativo: definizione e classificazione
- Il processo di problem solving: fasi operative (identificazione, analisi, alternative, decisione, azione, verifica)
- Tecniche di analisi dei problemi: 5 Why, diagramma di Ishikawa
- Il processo decisionale: razionalità, intuizione, vincoli organizzativi (Simon, 1957)
- Introduzione alla gestione del tempo come leva di efficienza personale e organizzativa
- Principali ostacoli alla gestione efficace del tempo
- La matrice di Eisenhower: urgente vs importante
- Tecniche di ottimizzazione: time blocking, batching, metodo pomodoro
- Collegamento tra gestione del tempo, produttività e stress (Covey, 1989)
Durata
Crediti formativi
Modalità di svolgimento
Obiettivi
Il corso ha l’obiettivo di far sviluppare nei partecipanti competenze trasversali e operative per:
- Comprendere le dinamiche dei gruppi di lavoro, riconoscendone le fasi evolutive, i ruoli chiave e le criticità più frequenti, al fine di favorire la coesione e la produttività del team.
- Applicare stili di leadership efficaci e adattabili al contesto, promuovendo una direzione assertiva, la motivazione individuale e collettiva, e una delega consapevole e funzionale.
- Condurre riunioni con efficacia strategica, pianificandole e gestendole in modo strutturato, inclusivo e orientato ai risultati, anche attraverso l’utilizzo di strumenti digitali e tecnologie collaborative.
- Affrontare e risolvere problemi organizzativi in modo sistematico, utilizzando tecniche di analisi e processi decisionali razionali e creativi.
- Ottimizzare la gestione del tempo e delle priorità, adottando strumenti pratici per migliorare la produttività personale e ridurre lo stress lavorativo.
Destinatari
Il corso è rivolto a professionisti, manager, team leader, consulenti, tecnici e formatori che operano in contesti organizzativi complessi e desiderano rafforzare le proprie competenze nella gestione di gruppi e processi decisionali.
Programma
- Il gruppo di lavoro: definizione, caratteristiche e tipologie
- Differenze tra gruppo e team: struttura, obiettivi, processi
- I fattori chiave dell’efficacia del gruppo: obiettivi condivisi, ruoli, comunicazione, coesione (Hackman, 1987)
- Il ciclo di vita del gruppo: le fasi di sviluppo (Forming, Storming, Norming, Performing – Tuckman, 1965)
- Ruoli formali e informali nei gruppi (Belbin, 1981)
- Integrazione vs differenziazione: come bilanciare autonomia individuale e appartenenza collettiva (Lawrence & Lorsch, 1967)
- Il ruolo del leader nella gestione delle dinamiche di gruppo (Leadership situazionale – Hersey & Blanchard 1984)
- Indicatori di maturità e performance del gruppo
- Disfunzioni ricorrenti nei gruppi e strategie di prevenzione (Lencioni, 2002)
- La leadership nei contesti organizzativi: funzioni e responsabilità
- Stili di leadership: autoritario, partecipativo, delegante, trasformazionale (Lewin, Bass & Avolio)
- I fondamenti della leadership assertiva: chiarezza, coerenza, ascolto (Alberti & Emmons, 1970)
- Strategie per motivare il gruppo e rafforzare il senso di appartenenza (Herzberg, 1959; Deci & Ryan, 1985)
- Costruire fiducia e credibilità nel gruppo
- La delega: cosa delegare, a chi e con quali modalità (Drucker, 1954)
- Le fasi operative della delega efficace
- Delegare mantenendo il controllo: monitoraggio e feedback
- Errori frequenti nella delega e come evitarli
- La riunione come strumento strategico per il lavoro di gruppo (Mintzberg, 1973)
- Tipologie di riunione: informative, decisionali, creative, di monitoraggio
- Gli elementi chiave della riunione efficace: obiettivo, partecipanti, tempi, agenda
- La preparazione: definizione dello scopo, scelta dei partecipanti, documentazione
- Conduzione della riunione: apertura, gestione degli interventi, facilitazione (Kaner, 2014)
- La gestione delle dinamiche relazionali: ascolto, gestione dei conflitti, decisione condivisa
- Evitare dispersioni, inconcludenza e conflitti improduttivi
- Strumenti digitali per la collaborazione e la gestione delle riunioni (Microsoft Teams, Zoom, Miro, Trello, Google Workspace): vantaggi, limiti e criteri di scelta
- Tecnologie di co-creazione e brainstorming visuale (Miro, MURAL, Jamboard – basati su design thinking e facilitazione visuale
- Follow-up: verbalizzazione, responsabilità operative, controllo esiti
- Criteri per valutare l’efficacia di una riunione
- Il problema nel contesto organizzativo: definizione e classificazione
- Il processo di problem solving: fasi operative (identificazione, analisi, alternative, decisione, azione, verifica)
- Tecniche di analisi dei problemi: 5 Why, diagramma di Ishikawa
- Il processo decisionale: razionalità, intuizione, vincoli organizzativi (Simon, 1957)
- Introduzione alla gestione del tempo come leva di efficienza personale e organizzativa
- Principali ostacoli alla gestione efficace del tempo
- La matrice di Eisenhower: urgente vs importante
- Tecniche di ottimizzazione: time blocking, batching, metodo pomodoro
- Collegamento tra gestione del tempo, produttività e stress (Covey, 1989)
Durata
Crediti formativi
Periti Agrari: CFP attribuiti dai Collegi di appartenenza, salvo loro ultima approvazione
Modalità di svolgimento
Requisiti dei corsi online
Agronomi:
I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
Architetti:
I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
Geologi:
I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
Geometri:
I corsi includono i test intermedi e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
Ingegneri:
I corsi devono prevedere una verifica finale obbligatoria, con superamento almeno dell’75% delle domande, prevedono test intermedi, per un totale di almeno 4 domande per ogni CFP. In caso di mancato superamento del test, è possibile ripeterlo al massimo per 3 volte, dopodiché è necessario rivedere il capitolo del corso. Devono essere previsti domande a comparsa casuali almeno ogni 20 minuti; e sono previsti sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
Periti Agrari:
I corsi includono i test intermedi e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
Periti Industriali:
I corsi includono il test finale e prevedono sistemi di verifica adeguati per monitorare la partecipazione del discente.
video tutorial
Guarda la presentazione del corso
Esplora i contenuti del nostro canale YouTube, avrai accesso a risorse e video tutorial gratuiti che ti seguiranno passo passo nella fruizione della piattaforma.
Formazione continua dedicata
Con la Formazione Continua hai accesso a più di 200 corsi tutto l’anno
Hai bisogno di più informazioni?
Compila il form e verrai ricontattato
Chiama il 0545916279 o compila il modulo qui sotto. Un operatore ti risponderà in meno di un minuto.