Edifici rurali, domande entro il 30 settembre per le agevolazioni

Scade il 30 settembre la possibilità di vedersi riconoscere la ruralità degli immobili. Lo ricorda l’Agenzia del Territorio, che specifica come la domanda debba essere presentata per i fabbricati rurali destinati ad abitazione e per quelli strumentali all’attività agricola utilizzando i modelli online.

Negli atti catastali sarà quindi inserita una nota indicante la ruralità dell’immobile, la presentazione della domanda e le eventuali motivazioni per il suo rigetto.

Le procedure sono contenute in un decreto ministeriale emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che sostituisce il precedente DM 14 settembre 2011.

Le domande devono essere redatte in modo conforme al nuovo decreto ministeriale, facendo riferimento all’applicazione online che consente di compilare i moduli e poi stamparli, dopo l’attribuzione di un codice identificativo.

Il riconoscimento della ruralità degli immobili non serve solo ad evitare il pagamento dell’Ici relativa al 2011, ma anche ad accedere alle agevolazioni previste dalla Manovra Salva Italia, che ha stabilito un’aliquota al 2 per mille per gli edifici strumentali all’attività agricola e l’esenzione per quelli situati nei Comuni montani.