Architetti per salvare il valore legale della laurea

Intervenire sulla qualità della formazione e non sul valore del titolo. Questa la soluzione proposta dal Cnappc contro l’abolizione del valore legale della laurea contenuta nella riforma delle professioni. In una lettera al Presidente del Consiglio Mario Monti, il presidente del Cnappc Leopoldo Freyrie ha affermato che l’accesso sulle professioni deve essere basato solo sul merito. È quindi  necessario un percorso virtuoso basato su università, tirocinio ed esame di stato.

Per il presidente del Cnappc, le lauree conseguite in diversi non si equivalgono. Lo Stato dovrebbe quindi intervenire a garanzia dell’equipollenza dei titoli su tutto il territorio nazionale.

Da ultimo, il presidente Freyrie ha ricordato che il primo passo per il miglioramento del sistema delle professioni dovrebbe incentrarsi sulla qualità degli insegnamenti. Solo in un secondo momento si potrebbe pensare di cambiare le regole dei concorsi.